Accademia Calcio Alba e Village,
insieme per crescere
Primo
anno
di
collaborazione
per
due
realtà
diverse,
che
però
condividono
un
obiettivo
comune:
far
crescere
i
bambini
attraverso lo sport. Chiave del progetto: il metodo Joy of moving
Da
una
parte,
una
scuola
di
calcio,
specializzata
nell’avviare
a
questo
sport
bambini
anche
molto
piccoli.
Dall’altra,
un
progetto
nato
per
diffondere
il
piacere
del
movimento
e
della
pratica
sportiva
come
occasione
di
divertimento,
benessere e socialità, senza esasperazioni agonistiche.
Possono
due
realtà
così
diverse
condividere
metodi
e
intenti,
lavorando
insieme
per
un
obiettivo
comune:
far
crescere
i bambi
ni in modo armonico attraverso lo sport?
La
risposta
è
sì:
lo
dimostra
la
collaborazione
fra
l’Accademia
Calcio
Alba
(vedi
box
di
approfondimento
nelle
pagine
seguenti)
e
il
Village,
che
ha
preso
il
via
nella
scorsa
stagione
e che si rafforzerà, in termini di strumenti e attività, nell’anno a venire.
Una
collaborazione
che
è,
innanzitutto,
condivisione
di
una
filosofia:
quella
del
metodo
Joy
of
moving,
dell’approccio
allo
sport
come
gioco
e
come
strada
per
apprendere
schemi
motori
di
base,
attraverso
esperienze
multidisciplinari.
Questa
filosofia
è
applicabile
anche
quando
si
insegna
uno
sport
in
particolare,
come
dimostra
l’esperienza
delle
Scuole
di
sport
del
Village,
in
cui
calcio,
volley,
bici
e
capoeira
vengono
insegnate
con
un
approccio
multilaterale,
utilizzando
cioè
una
gamma
molto
ampia
di
giochi
ed
esercizi,
anche
provenienti
da
diversi
sport,
per
sviluppare
sia
i
programmi
motori
e
coordinativi
generali,
sia
le
competenze
tecniche
utili
alla
pratica
di
quello
specifico
sport.
Per
il
Village,
infatti,
questa
collaborazione
segna
un
ulteriore
passo
avanti
nel
percorso
iniziato
proprio
con
le
scuole
di
sport:
per
diffondere
un
nuovo
modello
formativo
si
può
non
solo
operare
al
proprio
interno,
ma
mettere
la
propria
esperienza
a
disposizione delle società sportive che desiderano conoscere e applicare il metodo Joy of moving.
Su
queste
basi
si
è
costruita
la
collaborazione
Village
-
Accademia
a
livello
tecnico
e
organizzativo,
attraverso
azioni
di
consulenza
e
confronto
fra
istruttori
e
allenatori
delle
due
realtà.
“Come
Accademia
Calcio
Alba
condividiamo
i
principi
promossi
dal
Village”,
conferma
Alberto
Tibaldi,
presidente
dell’Accademia,
“Siamo
una
realtà
specializzata
nell’insegnamento
del
calcio,
ma
il
nostro
primo
obiettivo
è
che
i
bambini,
soprattutto
i
più
piccoli,
crescano
e
maturino
attraverso
lo
sport.
E
che
sviluppino
una
sana
abitudine
al
movimento:
non
è
importante
che
diventino
dei
campioncini
o
che
si
dedichino
esclusivamente
al
calcio,
ma
che
continuino
a
fare
sport,
qualsiasi
sport.
Siamo
prosecutori
della filosofia del Village in ambito calcistico, ma per noi un bambino che, dopo l’Accademia, si dedica a un’altra disciplina è comunque un successo”.
Da
sempre,
l’Accademia
ha
voluto
dare
applicazione
concreta
a
questi
principi
lavorando
con
allenatori
che
sono
anche
istruttori
del
Village
e
col
la
nuova
stagione
alle
porte,
la
cooperazione
si
farà
più
stretta:
le
attività
della
categoria
“Primi
Calci”,
che
raccoglie
i
bambini
nati
fra
il
2010
e
il
2012,
saranno
infatti
affidate
alla
conduzione
tecnica
del
Village,
con
due
sedute
settimanali
da
un’ora
e
mezza
ciascuna,
con
proposte
multidisciplinari
secondo
la
metodologia
joy
of
moving,
affiancate
ad
esercitazioni
più
tecniche
sui
gesti
fondamentali
del
calcio.
Inoltre,
ogni
mese
verranno
organizzate
riunioni
tecniche
con
il
team
del
Village,
in
modo
tale
da
migliorare
la
qualità
degli
interventi
ed
offrire
maggior
credibilità e stabilità dal punto di vista tecnico e organizzativo.
Le
attività
proposte
si
avvarranno
anche
della
“tecnologia”
del
Village:
attrezzature
per
condurre
test
sportivi
e
per
filmare
le
sedute
di
allenamento
permetteranno
di
valutare
meglio i progressi dei bambini e arricchiranno il confronto fra gli istruttori.
L’Accademia,
da
parte
sua,
fornisce
un
allenatore
in
affiancamento
(“In
questo
modo
la
formazione
tra
le
nostre
realtà
è
reciproca”,
sottolinea
Tibaldi)
e,
per
i
più
grandi,
si
occupa
di
organizzare
le
attività
del
fine
settimana,
che
non
sono,
però,
soltanto
le
classiche
“partite
del
sabato”:
“Per
far
capire
che
si
può
avere
un
approccio
diverso
nel
modo
di
insegnare
e
di
vivere
il
calcio,
abbiamo
organizzato
incontri
in
cui
abbiamo
proposto
giochi
individuali
e
di
gruppo
non
solo
calcistici”,
continua
il
presidente,
“Anzi,
si
trattava
per
lo
più
di
percorsi
a
stazioni,
in
cui
si
chiedeva
di
fare
salti,
corsi,
lanci
di
palloni
diversi…
Sono
attività
che
richiedono
e
stimolano
gli
schemi
motori
di
base,
quelli
che
è
importante
vengano
appresi
nell’età
dello
sviluppo”.
A
questi
appuntamenti
sono
state
invitate
anche
altre
società
calcistiche
del
territorio,
con
risposte
molto
positive:
“A
chi
invece
teme
questo
nuovo
modo
di
proporre
l’insegnamento/apprendimento
del
calcio,
siamo
più
che
disponibili
a
offrire
la
nostra
consulenza
per
un
arricchimento
interno”,
afferma
ancora
Tibaldi.
L’applicazione
della
metodologia
Joy
of
moving
all’interno
dell’Accademia
prosegue
naturalmente
anche
nelle
categorie
superiori,
con
attività
più
centrate
sul
calcio
e
meno
sul
multisport,
ma
senza
cadere
in
un
approccio
eccessivamente
agonistico:
del
resto,
l’Accademia
non
fa
selezione
sino
alla
categoria
Esordienti,
preferendo
invece
organizzare
i
ragazzi
in
gruppi
divisi
per
abilità,
in
modo
che
tutti
possano
continuare
a
giocare
a
calcio
al
proprio
livello,
trovando
comunque
stimoli
adeguati
e,
soprattutto,
divertendosi.
BOX APPROFONDIMENTO - L’ACCADEMIA CALCIO ALBA
L’Accademia
Calcio
Alba
è
un
progetto
di
promozione
sportiva
e
sociale,
nato
nel
2013
per
rispondere
alle
necessità
dell’associazionismo
calcistico
albese,
che
in
quel
periodo
stava
vivendo
un
momento
di
difficoltà
economica
e
organizzativa.
La
creazione
di
un
soggetto
unico,
sotto
il
quale
riunire
diverse
società
calcistiche,
ha
permesso
di
sfruttare
al
meglio
le
risorse
disponibili
e
di
creare
partnership
più
solide,
migliorando
dunque
la
qualità
delle
proposte
sportive
e
formative.
Aderendo
a
questo
progetto,
le
società
ne
sposano
i
principi
educativi
e
si
impegnano
a
fare
attività
esclusivamente
sotto
l’egida
dell’Accademia.Attualmente
l’Accademia
conta
280
iscritti,
con
una
buona
previsione
di
crescita nell’immediato futuro.
Nell’anno
di
Alba
“Città
Europea
dello
Sport
2013”
e
Alba
“Città
Etica
nello
Sport”
nasce
un
altro
grande
progetto
basato
su
principi
sportivi ed educativi a cui tutte le
società
aderenti
dovranno
attenersi.
Il
progetto
innovativo,
voluto
dal
Comune
di
Alba
per
la
promozione
sociale
e
sportiva
e
per
la
razionalizzazione
delle
risorse
in
un
periodo
di
particolare
crisi
economica,
è
stato
aperto
a
tutte
le
Società
del
territorio.
Hanno
aderito
all’iniziativa
le
tre
società
fondatrici
G.S.R.
Ferrero
A.S.D.,
A.S.D.
Albese
Calcio
e
l’A.S.D.
Koala.
Il
progetto
è
supportato
dagli
sponsor Ferrero S.p.A. con il progetto Kinder® + Sport, Dimar S.p.A. e Banca d’Alba.
LA NOSTRA STORIA
LA NOSTRA FILOSOFIA
ISCRIZIONE ANNO 2018/19
PRESIDENTE
ALBERTO TIBALDI
VICEPRESIDENTE
CARMINE CATALANO
CONSIGLIERI
LUCA
DIEGO
STEFANIA
STEFANO
GIULIO
FENOCCHIO
CAPASSO
QUAGLIA
PRUNOTTO
PREDIERI
RESPONSABILE DI SEGRETERIA: STEFANIA QUAGLIA
ADDETTA ALLA SEGRETERIA: LAURA TALMACCO
ADDETTO ALLA COMUNICAZIONE: STEFANO TIRELLO
RESPONSABILE TECNICO CATEGORIA ESORDIENTI: DANIELE RIGONI
RESPONSABILE TECNICO CATEGORIA PULCINI: GIANLUCA BORDIZZO
RESPONSABILE TECNICO PRIMI CALCI E VILLAGE + SPORT: SOFIA CAVALLO